Cauzioni per investigatore privato
Cauzioni per investigatore privato
Cauzioni & Fidejussioni
Il soggetto che intenda ottenere la licenza di investigatore privato deve prestare una cauzione anche sotto forma di fidejussione alla prefettura competente. Essa serve a tutelare l'Amministrazione Pubblica da eventuali danni causati dall'illecito esercizio della professione. L'obbligo della cauzione è previsto dall'articolo 137 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS – DM 269/2010).
Importo: L'importo della cauzione varia in base al numero di sedi operative dell'Istituto di Investigazione:
- € 51.645,69 per una sola sede
- € 10.329,14 per ogni sede secondaria
Modalità di versamento:
La cauzione deve essere versata presso la Cassa Depositi e Prestiti o mediante fideiussione bancaria o assicurativa.
La cauzione serve a:
- Tutelare l'Amministrazione Pubblica da eventuali danni causati dall'illecito esercizio della professione
- Garantire il pagamento delle sanzioni pecuniarie
- Illecito esercizio della professione
- Violazione delle norme di legge
- Mancato pagamento delle sanzioni pecuniarie
- Danni causati ai clienti
Casi di escussione:
La cauzione può essere escussa in caso di:
Rinnovo:
La cauzione deve essere rinnovata ogni tre anni.
Svincolo:
La cauzione viene svincolata dopo tre mesi dalla presentazione della domanda di cessazione dell’attività.
Quote di mercato
Fonte: ANCE - Associazione Nazionale Costruttori Edili, "Rapporto Statistico 2023 - L'industria delle costruzioni in Italia"
Si stima che il valore del mercato delle garanzie di rata a saldo crescerà del 5% annuo nei prossimi anni